Il sindaco del West Yorkshire sostiene le famiglie che lavorano, gli investimenti regionali e la tassa sul turismo

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Il sindaco del West Yorkshire, Tracy Brabin, ha delineato una serie di priorità politiche chiave, tra cui il sostegno alla rimozione del tetto massimo degli assegni per due figli, la pressione per un maggiore controllo economico regionale e la proposta di una tassa di soggiorno per finanziare le infrastrutture locali. Le sue dichiarazioni sono arrivate durante una recente apparizione al programma “Message the Mayor” della BBC Radio Leeds.

Affrontare la “povertà lavorativa”

Brabin ha evidenziato la prevalenza della “povertà lavorativa” nello Yorkshire occidentale, dove la metà dei bambini di alcune comunità vive al di sotto della soglia di povertà. Ha sostenuto che il tetto massimo dei sussidi per due figli penalizza ingiustamente le famiglie più numerose e ostacola la mobilità economica. La recente decisione del Bilancio di eliminare questo limite è vista da Brabin come un passo fondamentale verso il sostegno delle famiglie a basso reddito.

“In varie circostanze potresti avere tre figli, ma solo perché ne hai tre significa che sei più povero come famiglia: è assolutamente vergognoso.”

Questo cambiamento di politica è particolarmente rilevante date le tendenze più ampie di stagnazione salariale e aumento del costo della vita, che rendono più difficile anche per i lavoratori dipendenti mantenere la stabilità finanziaria. La rimozione del tetto ha lo scopo di mitigare questo problema fornendo ulteriore sostegno finanziario alle famiglie bisognose.

Dare più potere ai sindaci attraverso i finanziamenti regionali

Brabin ha sottolineato il successo economico del West Yorkshire, citando tassi di crescita che rivaleggiano con la Greater Manchester e superano Londra. Ha sostenuto il nuovo modello di finanziamento degli “insediamenti integrati”, che consolida i finanziamenti governativi in ​​un unico fondo controllato dai sindaci regionali. Ciò consente ai leader locali di allocare le risorse in base alle esigenze regionali, piuttosto che alle priorità nazionali.

Questa mossa riflette una tendenza più ampia verso la devoluzione e una maggiore autonomia regionale nel Regno Unito. Garantendo ai sindaci un maggiore controllo finanziario, il governo mira a stimolare lo sviluppo economico localizzato e a promuovere una governance più reattiva.

Proposta di tassa di soggiorno per gli investimenti nelle infrastrutture

Il sindaco ha anche proposto di introdurre una modesta tassa sui visitatori che pernottano nel West Yorkshire. Le entrate generate verrebbero reinvestite nelle infrastrutture locali, compresi i trasporti pubblici e il sostegno ai grandi eventi. Brabin ha fatto riferimento a York e al North Yorkshire, dove una tassa del genere potrebbe generare decine di milioni di sterline all’anno.

Questa proposta è in linea con una tendenza crescente di tasse turistiche nelle città di tutto il mondo, dove le tariffe per i visitatori vengono utilizzate per compensare i costi di mantenimento delle infrastrutture e dei servizi legati al turismo. Il sindaco ha citato i 73 milioni di visitatori annuali del West Yorkshire come una potenziale fonte di entrate sostanziale.

Stazione della Rosa Bianca e viaggio diplomatico per il clima

Brabin si è rivolto al progetto in fase di stallo della stazione White Rose a Leeds, esprimendo frustrazione per i ritardi. Ha dichiarato il suo impegno a riprendere i lavori entro il 2026 ma non ha offerto garanzie. Il progetto, finanziato congiuntamente dalla West Yorkshire Combined Authority e dalla società privata Munroe K, ha dovuto affrontare battute d’arresto sotto la precedente leadership.

Infine, Brabin ha difeso il suo recente viaggio in Brasile come uno sforzo diplomatico per promuovere gli interessi regionali. Il contesto di questo viaggio non è completamente spiegato nell’articolo originale, sebbene suggerisca un tentativo di creare partenariati internazionali.

In conclusione, il sindaco del West Yorkshire Tracy Brabin sta perseguendo attivamente politiche volte ad alleviare la povertà, potenziare la governance locale e finanziare le infrastrutture regionali attraverso flussi di entrate innovativi. Il suo approccio riflette una crescente enfasi sul decentramento e sull’autodeterminazione economica a livello regionale.